sabato 25 giugno 2011

Di fantasmi e ingiustizie

Essere vittima di una comparazione non piace a nessuno. Ma attenzione: non tutte le comparazioni sono uguali. Incredibilmente, alcune sono più rompine di altre.

Immagina di essere uno dei termini di paragone, ovviamente contro la tua volontà. Ora, immagina che l'altro termine sia un fantasma, una figura mistificata sottratta ad un passato miticizzato e atemporale. Qual è il risultato? Te lo dico io: una battaglia persa. E tanta amarezza.

Nella mia storia personale recente, è la moda di questa primavera-estate, a quanto pare. C'è chi ti compara con il fantasma della persona che sei stata. E poi c'è chi che ti mette in competizione con il fantasma di qualcun altro, qualcuno del suo passato.

In entrambi i casi, è un'ingiustizia: non è una lotta ad armi pari. Il fantasma -che sia il fantasma di te o quello di un'altra persona- finisce per vincere sempre. Perché del passato ricordiamo solo la parte migliore: chi si ricorda più dei litigi, dei difetti, delle penurie, degli errori, delle lacune?

Contro un fantasma del passato non puoi fare niente: sarà sempre più di te. Puoi smuovere montagne, essere candidata al premio Nobel per la Pazienza, vincere il premio di crocerossina dell'anno o essere la reincarnazione di Buddha, e la persona che hai di fianco non lo vedrà.

Per tanto, a queste persone, dico lo stesso: che cosa li può aiutare? Oltre a un bell'arrivederci da parte della sottoscritta, consiglio loro che il passato possa restare come passato, onorato dal nostro sguardo benevolo e con il pieno rispetto per quello che si è vissuto, per come si è vissuto e per quelli che l'hanno vissuto.

E non guasterebbe che guardassero al presente con un pizzico di allegria e -soprattutto- molta gratitudine.

Quanto sono Buddha oggi.

2 commenti:

Verónica Miño Vásquez ha detto...

Io non ti comparo con nessuno...per me sei LO MÁS GRANDE!!!
Come sei Simo?

Sono Verónica...ci vediamo questa settimana?

Simona ha detto...

Guapa! Gracias!! Te quiero!! Esta semana lo tengo complicado, tengo visitas, ¿qué tal la semana que viene? Un beso enorme!!